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LO SAPEVI CHE MITI E LEGGENDE

Zorro: il paladino della città di Los Angeles

Zorro di LA Locandina Cinema

Un personaggio in incognita che nasconde la sua identità dietro una maschera. Sfreccia su un cavallo dal manto scuro lasciando che il vento spieghi il suo mantello. In testa porta un cappello, nero come il resto della sua mise. In mano l’immancabile spada che con gesto rapido disegna nell’aria una fantomatica zeta. È Zorro, leggendaria figura della letteratura nonché protagonista di diverse pellicole cinematografiche. Ma chi era costui realmente? E cosa c’entra con la città di Los Angeles?

La nascita di un personaggio

Don Diego de la Vega. Così appare nel primo romanzo che ne racconta le gesta eroiche. Un nome il cui suono ha un che di spagnolo come lo pseudonimo con il quale compare mascherato. E in effetti l’assonanza non ci inganna. Zorro in lingua ispanica significa volpe, alla pari del temperamento associato al personaggio. Le vicende della sua storia si svolgono nella California coloniale spagnola. Qui Zorro è una sorta di paladino della giustizia. Pur essendo di famiglia nobile è subito pronto ad intervenire a favore dei più deboli. Punta il dito contro i soprusi commessi dai detentori del potere. Sempre impegnato in qualche avventura che possa portare al trionfo dell’onestà e dell’uguaglianza.

Zorro di LA inginocchiato stringe a sè una fanciulla mentre con l'altra mano sguani la spada per difendersi da un nobil uomo

Le vicende che lo vedono protagonista hanno sviluppo nella Los Angeles di fine Settecento, quando la città era oppressa da un governatore poco amato dal popolo. Qualcuno lo ha definito una specie di Robin Hood americano. Ma Zorro non è solo un giusto. Il suo personaggio si caratterizza di altre specifiche doti. I più lo conoscono soprattutto per il suo essere astuto. Una furbizia celata al momento opportuno. Fingendo di essere uno sprovveduto, Zorro riesce a raggirare i potenti, ingannandoli e punendoli nell’orgoglio. Certamente le sue armi risiedono più nello spirito che non nella spada. Ma a completare il tutto intervengono anche le sue doti atletiche: agile, scattoso e capace tanto nelle arti marziali quanto nei combattimenti corporei.

Tra realtà e invenzione

Protagonista della letteratura Zorro non è forse solo un personaggio frutto della fantasia. Sembra infatti che le sue peculiarità trovino radici in una figura storica. Sono molti coloro che ritengono ci sia una somiglianza tra l’eroe mascherato e Joaquin Murrieta. Ma chi era costui? Si tratta di un fuorilegge vissuto nella California di metà Ottocento. Nonostante in vita compì senza troppi scrupoli diversi crimini, presto divenne un personaggio leggendario. Una tradizione popolare racconta che Murrieta era mite e pacifico, esattamente come Don Diego della Vega. Ma la vita gli serbò dei duri colpi. Tra questi alcune vicende di ingiustizia che portarono alla morte del fratello e agli abusi accusati dalla moglie.

Zorro di LA. Ritratto a matita di Joaquim Murrieta con volto minaccioso indossa un cappello e un scialle sulle spalle

Da quel momento nacque il desiderio di vendetta non solo per se stesso ma anche per riscattare tutte quelle povere persone che non avevano mezzi per far sentire la propria voce. La verità storica tuttavia dipinge Murrieta più come un bandito che non come un eroe nazionale, eppure pare proprio che dalla sua figura abbia avuto sviluppo Zorro. Come si spiega tutto ciò? L’evoluzione di Murrieta fu il risultato delle numerose rivisitazioni letterarie operate sulla sua persona. Uno spunto reale rimaneggiato, un’identità su cui la penna di diversi scrittori ha ricamato più volte. Il risultato di questo lungo processo portò alla nascita di Zorro. Scaltro, atletico e sempre pronto a sostenere i giusti. Una figura che per essere compresa va contestualizzata nella LA del tempo e che, grazie ai suoi tratti psicologici, riuscì ad assurgere all’ideale dell’eroe nazionale.

Zorro: il paladino della città di Los Angeles ultima modifica: 2019-04-04T13:48:14-04:00 da Sabrina Cernuschi

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