Italiani che vogliono far ritorno nella propria nazione? È possibile ma bisogna sottostare a una serie di specifiche regole. Dunque a chi il permesso di rientrare? Quali sono le motivazioni ritenute valide? E come farlo? Vediamo insieme le informazioni sui collegamenti divulgate in questo particolare periodo.
Collegamenti per l’Italia
Notizie in merito ai collegamenti si trovano al sito del Consolato d’Italia a Los Angeles. A questo link è possibile leggere avvisi inerenti il Covid-19. Uno specifico articolo è dedicato alla situazione dei collegamenti USA-Italia. Ma per saperne di più occorre visitare la pagina del Ministero degli Affari Esteri. Gli ultimi aggiornamenti risalgono allo scorso 6 maggio. Sono qui elencate numerose FAQ. Utili per individuare una risposta a quesiti personali. L’Ambasciata d’Italia a Washington fa inoltre sapere che diverse compagnie aeree, americane ed europee, assicurano i collegamenti. Percorrendo voli dalle principali città degli USA verso scali europei, dai quali è poi possibile raggiungere l’Italia.
Ma in quale situazione è effettivamente permesso il rientro? Occorre sia una motivazione di assoluta urgenza. Ma sono consentiti gli spostamenti anche qualora ci si trovi temporaneamente a LA. Per esempio per precedenti affari o turismo. O anche nel caso di soggetti costretti a lasciare il paese perché hanno interrotto il rapporto che li legava allo stesso. Come nelle situazioni di licenziamento o di interruzione del proprio corso di studi. Va da sé che non è consentito far ritorno in Italia per ragioni non indispensabili. Andare a trovare amici e parenti. Recarsi nelle seconde case.
L’autocertificazione
Per intraprendere il viaggio occorre compilare un modulo. Si tratta di un’autocertificazione. Copia della stessa può essere scaricata dal sito del Ministero degli Affari Esteri. Si tratta di un modulo in cui sono esplicitati i motivi dello spostamento e dati personali. Inoltre, attraverso lo stesso, si sottoscrive l’impegno all’obbligo di isolamento. Una quarantena di due settimane presso il proprio domicilio. Preceduta dalla comunicazione del proprio ingresso in Italia al dipartimento sanitario di zona.
Una volta raggiunta l’Italia, il trasferimento presso la propria abitazione deve svolgersi tramite mezzo privato. Per esempio chiedendo a un convivente di venirci a prendere in aeroporto. Ovviamente munito di mascherina. Oppure si può noleggiare un’automobile. O, dove consentito, prendere un taxi. Resta invece vietato, per chiunque rientri dall’estero, l’uso di mezzi pubblici. Infine, va ricordato il caso di voli con scali intermedi. Non è permesso uscire dall’area aeroportuale in cui si effettua lo scalo. Per assistenza rivolgersi al Consolato o al Ministero degli Esteri.